Obiettivo dell'anno nuovo: non avere obiettivi!
Si sa, l’anno nuovo arriva e porta con sé il sapore dell’inizio e delle novità. Un altro anno è passato e dentro di te scatta il pensiero di fare bilanci del tempo (troppo) velocemente trascorso e di fissare nuovi obiettivi che credi cambieranno radicalmente la tua vita e ti renderanno migliore o, ancor peggio, soddisferanno le aspettative altrui o il modello di persona, professionista, marito o moglie che ti sei imposto di diventare.
Poi i mesi passano e ti accorgi irrimediabilmente che sei sempre la stessa persona, forse solo più insoddisfatto e arrabbiato perché i traguardi che ti eri imposto sono ancora molto lontani, forse irraggiungibili o, alla peggio, se sei riuscito ad arrivarci, provi dentro di te un grande senso di insoddisfazione perché non rispecchiano realmente le tue inclinazioni, il tuo vero io. Ma quali traguardi, poi? Quando è arrivato il giorno in cui hai deciso che saresti diventato qualcuno e ti sei scordato di vivere realmente la tua vita? Quando è stato che hai smesso di sognare, di giocare, di divertirti, di prendere le cose con leggerezza o con la giusta distanza? Quand’è che hai iniziato a inseguire un modello esterno, imposto da una società che premia il successo ad ogni costo, l’esibizionismo, la ricchezza, la perfezione fisica, l’individualismo?
Il senso profondo dello Zen ci insegna che il mondo è tutto qui, che non c’è alcun fine da perseguire, alcuna meta da raggiungere e che non serve fare mille sforzi per migliorarci, perché non c’è niente in noi che non vada bene.
Ecco allora i miei consigli per vivere serenamente il tuo presente e stare bene con te stesso:
Non fare buoni propositi, ti proiettano nel futuro e, come tali, creano ansia. Stai nel presente, vivi la tua vita senza preoccuparti di quello che sarà domani, non puoi controllarlo e non puoi prevederlo. Concentrati sul presente, è l’unica cosa che esiste, apprezza la tua vita e impara ad immergerti dentro di essa senza avere lo sguardo rivolto al futuro (o al passato).
Fai quello che puoi, senza rimpianti per gli sforzi che non hai fatto in passato, non sentirti impotente per gli obiettivi che non potrai mai realizzare, non sentirti frustrato per quello che non sei diventato.
Guarda a te stesso con dolcezza e benevolenza e accetta chi sei oggi, la miglior versione di te stesso.
Arrenditi alla contraddizione che ti abita. Dentro di te esistono forze di segno opposto che rappresentano differenti mondi interiori. È la tua coscienza, la razionalità che vuole farti essere una cosa o l’altra, senza ammettere l’opposizione.
Accetta la presenza di desideri o emozioni di segno opposto, diffida di chi pensa e agisce sempre nello stesso modo.
E, infine, ricordati di avere l’obiettivo di non avere solo obiettivi! Non trascurare gli aspetti della tua vita privata, le relazioni interpersonali, i tuoi hobby, il tempo libero, lo sport, le attività che ami e che ti arricchiscono… ricorda che tutto ciò è una fonte di nutrimento personale fondamentale che arricchisce la tua vita e ti regala benessere giorno per giorno.
Fabiana Faustini, psicologa a Brescia
Collaboro con Fondazione Poliambulanza e offro sostegno psicologico nel mio studio. Mi piace scrivere di psicologia in tutte le sue mille sfumature.
